Borsa Tokyo +0,62%, focus Hong Kong con Evergrande e Country Garden
Borse asiatiche negative a eccezione della borsa di Tokyo, dopo la sessione al ribasso di Wall Street della vigilia.
L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso la sessione in rialzo dello 0,62%, a quota 33.241,02 punti.
Ieri il Dow Jones Industrial Average ha perso 195,74 punti (-0,56%), a 34.641,97. Lo S&P 500 ha ceduto lo 0,42% a 4.496.83. Il Nasdaq Composite è arretrato dello 0,08% a 14.020.95.
Il rally dei titoli del settore immobiliare riesce a riportare in territorio positivo la borsa di Hong Kong solo per qualche minuto. L’indice Hang Seng cede lo 0,20%, mentre la borsa di Shanghai è praticamente piatta.
Focus sul gigante del settore immobiliare cinese Evergrande, il cui titolo vola di oltre il 70%, dopo che l’altro colosso Country Garden è riuscito ieri a evitare di fare default sul pagamento di cedole, per valore di $22,5 milioni, relative a due bond in dollari.
L’Hang Seng Mainland Property Index scatta del 4% circa, sulla scia anche del balzo della stessa Country Garden e di Logan Group, che mettono a segno rialzi superiori al 20%.
Minaccia forex dal Giappone
Occhio al Giappone e alla “minaccia” che la Bank of Japan intervenga sul forex per arginare la caduta dello yen.
Masato Kanda, vice ministro delle finanze giapponese per gli Affari internazionali, noto anche come il funzionario governativo più importante in tema di forex, o anche come l’uomo che dà istruzioni alla Bank of Japan, ha detto che il Giappone non escluderà nessuna opzione, nel caso in cui lo yen dovesse continuare a perdere terreno.
Kanda ha parlato della presenza di “movimenti speculativi” contro lo yen.
Intanto in Australia è stato reso noto il dato sul Pil relativo al secondo trimestre del 2023.
Il Pil ha segnato una crescita del 2,1% su base annua nel secondo trimestre di quest’anno, meglio del +1,8% atteso dal consensus degli economisti, ma in rallentamento rispetto al +2,4% del primo trimestre.
Su base mensile, il pil è cresciuto dello 0,4%, meglio del +0,3% atteso, e come nel primo trimestre, il cui dato è stato rivisto al rialzo.
Riguardo alle altre borse, la borsa di Seoul cede lo 0,73%, mentre la borsa di Sidney arretra dello 0,76%.