Apertura Borse oggi, 29 agosto 2023: Europa prosegue anche oggi i rialzi
Partenza positiva per le borse europee nella seconda seduta della settimana. I mercati hanno ormai digerito Jackson Hole, dove i toni dei banchieri centrali globali sono stati equilibrati. Nel complesso, l’evento non ha comportato una grande svolta da parte dei falchi, come era accaduto nel 2022 e come alcuni osservatori temevano.
Panoramica sull’apertura delle Borse del 29 agosto 2023
Indici Europa e Italia
L’indice Euro Stoxx 50 avvia le contrattazioni in rialzo dello 0,2%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib si trova in progresso dello 0,3% in area 28.600 punti.
Ben intonati anche il Dax tedesco (+0,3%), il Cac40 francese (+0,2%) e l’Ibex35 spagnolo (+0,1%).
SEGUI: Indici di Borsa Mondiali
Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari, osservando le quotazioni dei singoli titoli, viaggiano in rialzo soprattutto Telecom Italia (+2%) e Saipem (+1,3%) e Stm (+1,3%). Tra i peggiori invece troviamo Leonardo (-%), Banca Generali (-%) e Azimut (-%).
SEGUI: Quotazioni titoli Piazza Affari
Andamento Spread Btp / Bund
Rendimenti in modesto rialzo sull’obbligazionario, con lo spread Btp-Bund poco mosso in area 166 punti base e il decennale italiano al 4,2%.
SEGUI: Valore Spread BTP/BUND 10 anni di oggi in tempo reale
Forex e Commodity
Sul Forex, l’euro/dollaro poco mosso intorno a quota 1,08, mentre tra le materie prime il petrolio (Brent) si sgonfia a 83,7 dollari al barile.
Arrivano nuove indicazioni sulla Bce
Archiviato il simposio di Jackson Hole, sono arrivate nuove indicazioni dai componenti della Bce. Robert Holzmann, governatore della Banca centrale austriaca e membro del Consiglio direttivo della Bce, ritiene ci sia spazio per un ulteriore aumento dei tassi nella riunione di settembre, salvo grosse sorprese dai dati sull’inflazione. “Non siamo ancora al sicuro per quanto riguarda l’inflazione”, ha affermato Holzmann, sottolineando che “se non ci saranno grosse sorprese, ritengo opportuno continuare ad aumentare i tassi senza fare una pausa”.
Inoltre, giovedì saranno rilasciati verbali Bce sull’ultima riunione di luglio. “Vedremo se ci saranno spunti ed indicazioni aggiuntive alle parole di Powell e Lagarde al Jackson Hole” dicono gli esperti di MPS Capital Services.
I dati macro più importanti della settimana
Questa settimana sono attesi diversi dati macroeconomici, fra tutti i più importanti sono l’inflazione dell’Eurozona (giovedì), attesa in rallentamento sia nella componente principale (5,1% dagli economisti e 5,2% dal mercato swap) che in quella base, ed il dato sul mercato del lavoro Usa (venerdì) il cui consenso Bloomberg vede un rallentamento dei nuovi occupati. “Entrambi i dati sono importanti per le ripercussioni che potranno avere sulle decisioni di BCE e Fed nelle riunioni di settembre” affermano gli analisti di MPS Capital Services.