Azionario ancora frenato da downgrade Fitch su debito Usa. Borse Asia giù, Nasdaq riparte da seduta peggiore da febbraio
Azionario globale sotto tono, sconta ancora il downgrade del rating sul debito Usa da parte di Fitch, annunciato nella serata dell’altro ieri.
L’agenzia ha strappato il rating a tripla A del debito degli Stati Uniti, abbassandolo ad AA+.
Fitch ha motivato il downgrade con le aspettative di “un deterioramento fiscale nel corso dei prossimi tre anni”, la crescita in generale del peso del debito federale, e l’erosione degli standard di governance.
“Le continue crisi politiche volte ad alzare il tetto sul debito Usa e gli accordi che vengono raggiunti all’ultimo minuto – ha continuato Fitch – hanno minato la fiducia nella gestione” dei conti pubblici Usa.
Cali meno importanti rispetto alla vigilia, comunque, per le borse asiatiche, che già ieri avevano accusato il colpo.
La borsa di Hong Kong arretra dello 0,20%, Shanghai piatta, Seul -0,54%, Sidney -0,71%. L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo scende dell’1,44%.
Alle 7.30 circa ora italiana, i futures sul Dow Jones sono in rialzo dello 0,10%, i futures sullo S&P 500 sono invariati, i futures sul Nasdaq arretrano dello 0,10%.
Nella sessione di ieri l’indice Nasdaq Composite è capitolato del 2,17%, soffrendo la sessione peggiore dal mese di febbraio.
Lo S&P 500 è sceso dell’1,38%, mentre il Dow Jones Industrial Average ha perso lo 0,98%.