Governo valuta di allungare le concessioni idrolettriche senza gare per tutti gli operatori (analisti)
Nel Consiglio dei Ministri in programma oggi nessun accenno alla questione spinosa del caro bollette, rinviato probabilmente alla prossima settimana come sottolinea oggi Il Sole 24 Ore. Resterebbe in campo la possibile sterilizzazione dell’IVA, ma i calcoli della Ragioneria Generale dello Stato la rendono non semplice da percorrere. Quindi sembrerebbe più probabile un intervento simile a quello di luglio con una riduzione della componente Oneri di Sistema. Inoltre potrebbe essere utilizzato l’incasso dalla vendita di certificati CO2 per ridurre l’impatto sulle bollette.
I titoli del settore come precisa Equita, stanno soffrendo per i rischi di interventi regolatori come in Spagna ed andrà quindi verificato come interverranno gli altri governi in Europa. I correnti prezzi non scontano gli elevati prezzi dell’energia e del gas. In questo momento potrebbe entrare nell’agenda del governo anche la possibilità di allungare le concessioni idrolettriche senza gare per tutti gli operatori (a2a ha 1900 MW di cui 770 scadute e 1200 con scadenza nel 2029) elemento potenzialmente positivo, ma che in questo scenario rischia di portare a soluzioni meno favorevoli per gli operatori.