Bper: oggi i conti, ecco le stime degli analisti

Oggi si riunisce il Cda di Bper per l’approvazione dei risultati semestrali. Si tratta di una delle ultime grandi banche italiane a diffondere i risultati in questa stagione di trimestrali. Ecco le previsioni degli analisti sui conti dell’istituto.

Il consensus di Bloomberg sul 2Q 2023 di Bper

Secondo le stime indicate da Bloomberg, che riportano la mediana delle proiezioni degli analisti, i ricavi totali di Bper nel secondo trimestre dovrebbero attestarsi a 1,303 milioni, in flessione dell’-1% su base trimestrale e in progresso del 44  su base annua.

L’utile operativo è atteso pari a 592 milioni, in calo dell’8% congiunturale e in aumento dell’89%.

Il risultato netto, invece, è previsto a 331 milioni, in aumento del 14% rispetto al primo trimestre di quest’anno e in contrazione del 74% su base tendenziale.

L’outlook di Equita Sim

Secondo gli analisti di Equita Sim, Bper si appresta a pubblicare una trimestrale “particolarmente forte, che beneficerà di un’ulteriore marcata accelerazione del margine di interesse, supportata – oltre che dall`incremento dello spread commerciale – anche dalla contribuzione positiva legata alla contabilizzazione del TLTRO.”

Dall’altro lato, puntualizza però la Sim, “non riteniamo che il 2Q23 sarà un trimestre brillante lato commissioni, che vediamo in calo su basse trimestrale sia per minori fee bancarie tradizionali che per minori commissioni da Asset Management (visto il peso incrementale degli Assets under Custody, caratterizzati da una contribuzione commissionale più bassa). Con costi operativi influenzati da una stagionalità sfavorevole, vediamo un Cost/Income in area 53%”

Con riferimento alla linea operativa, “ci aspettiamo invece un Cost of Risk (CoR) sostanzialmente stabile t/t in area 65 bps, che dovrebbe aver scontato la cessione di UTP realizzata nel trimestre e un ulteriore rafforzamento dei livelli di copertura.”

Le stime di Equita sui risultati di Bper

Le proiezioni rilasciate da Equita prevedono che Bper chiuda il secondo trimestre con:

• – Margine di interesse: 785 milioni (+8% t/t)
• – Totale ricavi: 1,317 milioni (flat t/t)
• – Utile operativo: 623 milioni (-3% t/t)
• – LLPs: 145 milioni (CoR 65 bps)
• – Net profit: 356 milioni

Con un utile semestrale atteso di 650 milioni, “la guidance fornita di utile superiore a 800 milioni fornita dalla società sul FY23 – che avevamo già definito estremamente conservativa – non sarebbe più realistica e riteniamo dovrà senza dubbio essere rivista al rialzo”, spiegano gli analisti. “A nostro avviso, Bper ha spazio per superare 1,1 miliardi nel 2023, mentre per i prossimi due anni – anche assumendo un margine di interesse in calo – riteniamo ragionevole ipotizzare un net income in area 950 milioni.”

Equita rivede “al rialzo le stime 2023-24 dell’8% principalmente per riflettere un più alto margine di interesse alla luce di un deposit beta che si sta mostrando più sticky del previsto e del rialzo della curva forward. Rivediamo marginalmente le stime FY25 del +3%.”

Analisti e borsa

Equita sim conferma il giudizio Hold, con target price 3,9 euro (rispetto alla chiusura di ieri a 2,96 euro), ritenendo che “ci siano nomi con più catalyst di breve termine a parità di profilo rischio/rendimento

La panoramica delle raccomandazioni raccolte da Bloomberg segnala 8 Buy e 5 Hold, con prezzo obiettivo medio di 4,09 euro e un upside potenziale del 36%.

Da inizio anno il titolo segna un incremento superiore al 56%, a fronte del +22% del Ftse Mib.