Bollette, da governo ipotesi taglio oneri sistema. Codacons: vanno aboliti, pesano per 14,9 mld su famiglie
Le misure allo studio del governo per ridurre le bollette di luce e gas attraverso un taglio degli oneri di sistema non bastano per il Codacons, che chiede all’esecutivo un pacchetto di provvedimenti per evitare la maxi-stangata da 500 euro annui a famiglia che rischia di abbattersi ad ottobre sugli italiani a causa dei rincari delle tariffe di luce e gas.
“Riteniamo che gli oneri di sistema, che pesano per 14,9 miliardi di euro annui sui consumatori italiani, debbano essere del tutto aboliti, poiché una larga parte di essi serve a finanziare spese che nulla hanno a che vedere con i consumi energetici degli utenti – spiega il presidente Carlo Rienzi – Chiediamo inoltre al Governo di eliminare da subito il canone Rai inserito nella bolletta elettrica, altra voce che non riguarda i consumi di energia e appesantisce la spesa delle famiglie per le forniture di elettricità, e di sterilizzare l’Iva sui consumi di energia”.
“All’interno della voce oneri di sistema in bolletta troviamo balzelli assurdi inseriti per coprire lo sviluppo tecnologico e industriale, la messa in sicurezza del nucleare, compensazioni territoriali, sostegno alla ricerca di sistema e, addirittura, regimi tariffari speciali per il servizio ferroviario universale e merci – prosegue Rienzi – Voci che, sommate, incidono per il 10,7% sulle bollette elettriche degli italiani, e portano ad accrescere la spesa energetica delle famiglie già provate dai continui aumenti delle tariffe causati dal caro-benzina e dalle speculazioni sui mercati all’ingrosso dell’energia”.