Leonardo: analisti posizionati su buy aspettando la trimestrale. I numeri da monitorare
La settimana è partita bene a Piazza Affari per Leonardo, che si guadagna un posto tra i migliori titoli del Ftse Mib. L’azione dell’ex Finmeccanica sale di circa l’1,24% a 11,435 euro, riavvicinandosi ai massimi dell’anno raggiunti ad aprile a quota 11,935 euro. Da inizio anno il titolo ha segnato un rialzo di circa il 42%. Il tutto mentre il Ftse Mib si mostra debole, regsitrando un calo di circa lo 0,25% dopo i rialzi della passata ottava. L’indice milanese ha archiviato la scorsa ottava in crescita di circa il 3%, portandoil bilancio annuale a oltre +20 per cento.
+20.91%.
Tornando a Leonardo, sotto la lente dei mercati il recente annuncio (diffuso venerdì scorso) del contratto con il ministero della Difesa britannico per un valore di circa 134 milioni di euro, che di fatto sancisce l’avvio della fase successiva del progetto “Excalibur Flight Test Aircraft” (FTA), ma soprattutto l’appuntamento con i conti del secondo trimestre che verranno diffusi il prossimo 28 luglio (consulta il calendario completo delle trimestrali del Ftse Mib).
In arrivo i conti del II trimestre: le stime
Per Leonardo l’appuntamento con i conti del secondo trimestre è fissato il 28 luglio. Un trimestre che gli analisti seguiranno da vicino per motivi stagionali. Come osservano oggi gli esperti di Banca Akros, che confermano la valutazione buy su Leonardo, e parlano di solidi conti per il gruppo della Difesa italiano. Guardando ai conti spiegano: “il secondo trimestre è il secondo trimestre più forte dell’anno per motivi stagionali: ha generato circa il 21% dei nuovi ordini dell’anno, all’incirca il 25% dei ricavi e il 26% del EBITA in media negli ultimi 5 anni”. Secondo le stime degli analisti, i nuovi ordini dovrebbero avere raggiunto 3,75 miliardi di euro o più (+6,5% a/a), beneficiando del recente contratto per il radar AESA “Typhoon” della RAF britannica, annunciato a luglio ma prenotato nel secondo trimestre del 2023.
“Le nostre stime per il secondo trimestre sono quasi in linea con il consenso, in particolare riteniamo che la nuova acquisizione di ordini e il flusso operativo di cassa saranno particolarmente forti“, osservano da Akros che mantengono “una forte convinzione positiva sul titolo”. E indicano ancora che “il titolo viene scambiato a circa 8,7 volte l’Eps 2023 e circa 8,6 volte il free cash flow quando Thalès, BAE e Indra vengono scambiati a circa 14x e ~15,5x rispettivamente”. In particolare, le stime formulate da Akros implicano una crescita dei ricavi del 4% su base annua, con un EBITA atteso raggiungere quota 302 milioni di euro.
View analisti, posizionati sul buy
In generale gli analisti restano posizionati sul buy quando si parla di Leonardo. Stando al consensus degli analisti su Bloomberg, circa l’82,4% di giudizi è sul Buy e il 17,46% Hold, mentre nessun analista dice Sell. In media il consensus raccolto da Bloomberg indica per Leonardo un prezzo obiettivo a 13,62 euro con potenziale upside del 19% circa.
Fonte Bloomberg