Notizie Indici e quotazioni Apertura Borse oggi, 30 giugno 2023: Europa parte con il piede giusto dopo dati macro positivi

Apertura Borse oggi, 30 giugno 2023: Europa parte con il piede giusto dopo dati macro positivi

30 Giugno 2023 09:28

Le principali Borse europee, compresa Piazza Affari, si muovono in territorio positivo agli inizi dell’ultima seduta di un semestre che gli indici azionari globali si avviano ad archiviare con un guadagno complessivo intorno al 12%.

Panoramica sull’apertura delle Borse del 30 giugno 2023

Indici Europa e Italia

L’indice Euro Stoxx 50 avvia le contrattazioni a +0,2% in area 4.350 punti, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib si trova in rialzo dello 0,5% trovandosi così a quota 28.070 punti.

Bene anche il Dax tedesco (+0,3%), il Cac40 francese (+0,4%) e l’Ibex35 spagnolo  (+0,4%).

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Migliori e Peggiori a Piazza Affari

Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolare su Erg (+3,2%), Tenaris (+1,7%) e Saipem (+1,5%).

Al contrario, vendite su Moncler (-0,7%), Pirelli (-0,3%) e Nexi (-0,2%).

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Andamento Spread Btp / Bund

Rendimenti poco mossi sull’obbligazionario dopo i rialzi di ieri, con lo spread Btp-Bund invariato a 167 punti base e il decennale italiano al 4,1%.

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Forex e Commodity

Sul Forex, l’euro/dollaro scende a 1,086 mentre il dollaro/yen ha superato quota 145 per poi ritracciare a 144,6 dopo che il ministro delle finanze giapponese ha affermato che il governo risponderà in modo appropriato a qualsiasi movimento eccessivo nel mercato valutario.

Tra le materie prime il petrolio (Brent) si stabilizza a 74,7 dollari al barile.

Segnali positivi dalla Cina

A sostenere il sentiment contribuiscono le speranze di nuovi stimoli economici in Cina, dopo i dati di giugno che hanno mostrato una crescita dei servizi più debole del previsto e una contrazione dell’attività nel settore manifatturiero.

Dall’agenda macroeconomica sono giunti i dati sull’inflazione francese, in rallentamento a giugno (5,3% il dato armonizzato), in attesa del report sui prezzi al consumo dell’eurozona più tardi in mattinata.

Negli Usa, riflettori puntati sul core Pce, la misura preferita della Fed per misurare l’inflazione, dopo gli ultimi dati solidi e le dichiarazioni di Powell che hanno rafforzato la prospettiva di altri due rialzi dei tassi da parte della Fed.