ViViBanca: utile netto di 1,4 mln nel I semestre, in linea con gli obiettivi di Budget
ViViBanca chiude il semestre con crediti verso i clienti relativi al core business che si attestano a 127 mln di euro, sostanzialmente in linea con il dato al 31 dicembre 2020 (131,5 mln), al netto di cessioni di crediti pro-soluto, nel periodo per 80,5 milioni, confermando quindi il contributo di crescita del prodotto della CQSP.
I volumi intermediati complessivi (montante) per i prodotti CQSP e Anticipo TFS crescono infatti del 6%, pari a 117,8 mln rispetto a 110,4 mln al 30 giugno 2020. I nuovi flussi di erogazione (finanziato) nella CQSP e nel TFS sono pari a circa 97,6 mln, in aumento rispetto a 90 mln generati nel primo semestre 2020.
Per quanto concerne il conto economico, il margine d’interesse si attesta a circa 3,5 mln al 30 giugno 2021 (+95,6% rispetto al I semestre 2020). Il margine di intermediazione pari a 10,0 mln (-14,9%), è influenzato da modifiche apportate al trattamento contabile delle componenti reddituali accessorie ai crediti verso la clientela erogati nel 2021. L’utile netto si attesta a 1,4 mln, sostanzialmente in linea con giugno 2020.
Il patrimonio netto si è attestato a 57,8 mln, rispetto a 43,8 mln del 31 dicembre 2020 principalmente per effetto dell’aumento di capitale concluso il 7 maggio 2021. I coefficienti patrimoniali beneficiano dell’aumento di capitale realizzato risultando pertanto significativamente superiori rispetto al sistema di riferimento e alle condizioni di SREP vigenti.
ViViBanca ha siglato la terza operazione di cartolarizzazione di crediti performing per un ammontare complessivo di 275 milioni di euro e presentata alla Banca d’Italia la richiesta di autorizzazione all’acquisto della maggioranza di controllo della Ifiver di Padova, intermediario finanziario specializzato nella cessione del quinto.