Crif: mercato del credito alle famiglie tra prudenza e incertezze
Il mercato del credito alle famiglie in Italia affronta un periodo di prudenza dovuto all’incertezza generata dal contesto geopolitico, dall’inflazione e dall’aumento dei tassi di interesse. Questo comporta una contrazione degli importi medi erogati per le tipologie di finanziamento più rilevanti, come mutui per l’acquisto di abitazioni, prestiti personali e cessione del quinto dello stipendio.
Parallelamente, l’offerta del mercato del credito si sta adeguando a politiche di concessione più stringenti, al fine di promuovere un credito sostenibile e preservare la qualità dei portafogli. Tale approccio mira a garantire la stabilità finanziaria delle famiglie e a mitigare i rischi legati all’indebitamento eccessivo.
Le principali evidenze emerse sono state analizzate nella 54ª edizione dell’Osservatorio sul Credito al Dettaglio, realizzato da Assofin, CRIF e Prometeia. Lo studio mette in luce le dinamiche attuali del mercato del credito alle famiglie e sottolinea l’importanza di adottare strategie più rigorose per affrontare le sfide poste dall’incertezza economica e finanziaria.