UE: alto funzionario invita altri Paesi a vietare le reti 5G alle società cinesi Huawei e ZTE
Un alto funzionario dell’Unione Europea ha chiesto a un maggior numero di Paesi dell’UE di bandire le aziende di telecomunicazioni cinesi Huawei e ZTE dalle loro reti 5G, aumentando le tensioni con Pechino.
Thierry Breton, commissario UE per il mercato interno, ha dichiarato di volere che un maggior numero di Stati membri elimini fornitori “ad alto rischio” come Huawei e ZTE dagli aggiornamenti delle loro infrastrutture di Internet mobile, citando i rischi per la sicurezza nazionale.
Nel gennaio 2020, l’UE ha adottato una “cassetta degli attrezzi per la cybersicurezza 5G” volta a identificare i rischi derivanti dall’accettazione di alcuni fornitori di infrastrutture 5G nel suo rollout. Ciò è avvenuto mentre diversi Paesi, tra cui il Regno Unito, stavano decidendo di vietare Huawei per timori legati alla sicurezza.