Apertura Borse oggi, 14 giugno 2023: Europa a segni misti in attesa della Fed
Partenza contrastata in Europa con i principali listini del Vecchio Continente che avviano le contrattazioni a segni misti.
Ieri chiusura positiva a Wall Street con il Nasdaq in rialzo dello 0,8%, mentre lo S&P500 chiude con un progresso del +0,7%.
Panoramica sull’apertura delle Borse del 14 giugno 2023
Indici Europa e Italia
L’indice Euro Stoxx 50 avvia le contrattazioni in calo frazionale dello 0,05% a quota 4.345 punti; mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib torna sopra quota 27.500 punti in rialzo frazionale dello 0,08%.
Debolezza anche sul Dax tedesco (-0,06%), ma anche sul Cac40 francese (-0,01%) e sull’Ibex35 spagnolo in calo dello 0,18%.
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari acquisti soprattutto su Stellantis (+0,7%), Banca Mediolanum (+0,48%) e Snam (+0,35%).
Vendite invece in particolare sui bancari con Recordati (-0,66%), Moncler (-0,49%) e Saipem (-0,4%).
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Andamento Spread Btp / Bund
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si contrae sotto i 170 punti base, con il decennale italiano in calo e sempre più vicino alla soglia psicologica del 4%.
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Forex e Commodity
Tra le materie prime, il petrolio (Brent) si attesta sotto i 70 dollari al barile, mentre fra le valute l’euro/dollaro rimane a 1,079.
Occhi puntati sulla Fed
Ieri buone notizie sul fronte inflazione con il dato che negli Stati Uniti si è attestato in calo al 4% anno su anno, livello più basso da 2 anni e sotto le attese degli analisti. Scende anche l’inflazione core, e quindi la crescita dei prezzi depurata dai componenti più volatili come i prezzi energetici e degli alimenti che si è attestata al 5,3%.
Questi dati in calo dopo il picco realizzato nel 2022 potrebbero convincere la Fed a mantenere invariati i tassi almeno per la riunione di politica monetaria di oggi.
Da monitorare in giornata anche la produzione industriale dell’Eurozona e prezzi alla produzione Usa.