Chiusura Borse oggi, 12 giugno 2023: pioggia di acquisti in Europa, domani inizia il meeting della Fed
Chiusura ben intonata in Europa con tutti i principali indici che archiviano la prima seduta della settimana con rialzi diffusi.
Gli operatori già guardano alle riunioni delle Banche centrali di questa prossima, con la Fed (mercoledì) e la Bce (giovedì) che sono attese entrambe alzare i tassi di riferimento di 25 punti base. Nel frattempo, Wall Street viaggia sopra la parità con Tesla al dodicesimo giorno consecutivo di acquisti.
Panoramica sulla chiusura delle Borse del 12 giugno 2023
Indici Europa e Italia
A Piazza Affari, l’indice Ftse Mib chiude le contrattazioni in progresso dello 0,9% a 27.410 punti.
L’indice Euro Stoxx 50 termina la seduta in rialzo dello 0,6%. Acqusiti anche su Dax di Francoforte (+0,9%), così come l’Ibex35 spagnolo (+0,4%) e il Cac 40 francese (+0,5%).
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari, denaro su Prysmian (+3,1%) e Stm (+3,1%), seguite da Moncler (+2%) e Iveco Group (+1,9%).
In calo, invece, Telecom Italia (-1,8%) dopo aver ricevuto due nuove offerte per la rete che verranno esaminate il 19 e il 22 giugno. Deboli anche Saipem (-1,4%) e Mps (-1,3%).
Fuori dal listino principale, giornata volatile per i titoli della galassia Fininvest, nel giorno della morte di Silvio Berlusconi.
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Andamento Spread Btp / Bund
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si contrae significativamente a 166 punti base, con il decennale italiano in calo al 4,04%.
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Forex e Commodity
Tra le materie prime, il petrolio (Brent) scende sotto i 73 dollari al barile, frenato in parte dai timori per la domanda cinese e per l’aumento dell’offerta russa.
Sul Forex, l’euro/dollaro rimane sostanzialmente invariato a 1,075 mentre la sterlina ritraccia dopo i recenti rialzi.
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Occhi puntati su meeting Fed
Cresce l’attesa per la riunione della Fed, che si riunirà domani e annuncerà mercoledì la sua decisione sui tassi di interesse. Le attese propendono per una pausa nel ciclo restrittivo a giugno e un’ulteriore stretta eventualmente a luglio. Il meeting sarà preceduto dai dati sui prezzi al consumo statunitensi, in uscita domani. Giovedì, invece, si riunirà la Bce, dalla quale si prospetta un altro aumento del costo del denaro di 25 punti base.