Nvidia, Ceo: “Danni enormi da battaglia Usa-Cina su chip”
L’amministratore delegato di Nvidia, la società di semiconduttori più capitalizzata del mondo (739 miliardi di dollari), ha lanciato un monito sui pericoli per l’industria tech statunitense dalla battaglia sui chip tra Stati Uniti e Cina.
In un’intervista al Financial Times, Jensen Huang ha detto che i vincoli alle esportazioni Usa introdotti dall’amministrazione Biden per rallentare la produzione cinese rischiano di creare “danni enormi”, in quando limitano le vendite in uno dei maggiori mercati mondiali, lasciando le aziende di chip della Silicon Valley “con le mani legate”.
Allo stesso tempo, ha aggiunto, le aziende cinesi hanno cominciato a produrre in proprio i chip, divenendo rivali di Nvidia nel gaming, nella grafica e nell’intelligenza artificiale.
Pechino ha inoltre annunciato il divieto per le società cinesi di usare i semiconduttori di Micron Technology per le sue infrastrutture essenziali, come ritorsione nei confronti di Washington.
Il titolo di Nvidia cede oggi l’1,5%, in attesa della pubblicazione della sua trimestrale, prevista a mercati chiusi.