Piazza Affari positiva in avvio, frenano le banche
Partenza in rialzo per le borse europee, inclusa Piazza Affari con il Ftse Mib in progresso dello 0,4% a 27.330 punti. Acquisti in particolare su Saipem (+2%), A2a (+1,5%) ed Hera (+1,5%). In calo invece i bancari, in particolare Banco Bpm (-1,1%), Unicredit (-1,3%) e Bper (-1,4%), che ha concluso la cessione di un portafoglio UTP per 430 milioni circa.
A livello internazionale, continua a farla da padrone la questione relativa al tetto del debito statunitense, in merito al quale filtra un cauto ottimismo per il raggiungimento di un accordo nei prossimi giorni.
Wall Street si appresta così a chiudere la settimana di contrattazioni in rialzo, con il Nasdaq e lo S&P 500 in crescita rispettivamente del 3,3% e dell’1,8%. Entrambi gli indici azionari Usa si avviano a riportare il trend settimanale migliore dal 31 marzo scorso.
Giornata povera di appuntamenti macro di rilievo, dopo la diffusione dei prezzi alla produzione tedeschi di aprile (+0,3%, consensus -0,5%). In mattinata è atteso il bollettino economico della Bce.
Per quanto riguarda la politica monetaria, saranno da seguire gli interventi di Isabel Schnabel e quello di stasera di Christine Lagarde. A mercati chiusi arriva il giudizio di Moody’s sul rating dell’Italia (attualmente Baa3 con outlook negativo). Prende il via oggi, fino al 21 maggio, il vertice del G7 in Giappone.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund risale leggermente in area 187 bp con il rendimento del decennale italiano al 4,31%. Sul Forex, euro/dollaro stabile sotto quota 1,08 mentre fra le materie prime il petrolio (Brent) si conferma sopra i 76 dollari al barile.