Apertura tonica a Piazza Affari, sale Saipem
Avvio positivo per i listini europei, compreso il Ftse Mib che avanza dello 0,8% a 27.400 punti. Tra le aziende maggiormente capitalizzate di Piazza Affari spicca Saipem (+3,1%), dopo la stipula di nuovi contratti offshore per complessivi 850 milioni. Bene anche Stm (+1,5%) e Amplifon (+1,2%), mentre perde terreno A2a (-1,7%), su cui Intesa ha tagliato il giudizio a Hold (da buy) pur alzando il target price a 1,87 euro (da 1,59; il titolo ha chiuso ieri a 1,67 euro). Deboli anche Diasorin (-0,4%) e Mps (-0,1%), quest’ultima malgrado il miglioramento dei rating da parte di DBRS.
Sui mercati si continua a seguire da vicino la questione relativa all’innalzamento del tetto del debito negli Stati Uniti. Il presidente Biden e il leader repubblicano Kevin McCarthy hanno concordato di negoziare direttamente, indicando lievi progressi verso il raggiungimento di un accordo che scongiuri il default.
A livello macro, si attendono dagli Usa i consueti dati settimanali sulle richieste di sussidio alla disoccupazione, oltre all’indice Philadelphia Fed e quello anticipatore. In uscita anche i numeri sulle vendite di case esistenti.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund rimane in area 184 bp con il rendimento del decennale italiano in lieve rialzo al 4,21%. Sul Forex, euro/dollaro stabile a 1,083 mentre fra le materie prime il petrolio (Brent) si conferma sopra i 76 dollari al barile dopo la risalita di ieri.