Bollette: via libera al decreto contro i rincari. Notizia positiva per l’intero settore utilities (analisti)
Via libera del Consiglio dei ministri al provvedimento per il taglio delle bollette di luce e gas. Il valore complessivo dell’intervento è pari a 3,4 miliardi e nel luglio 2021 il governo aveva deciso una riduzione degli oneri di sistema del 10% per circa 1,2 miliardi e ora si aggiungono ulteriori 800 milioni di riduzione degli oneri di sistema, che saranno azzerati nella bolletta elettrica.
Gli altri interventi riguardano la bolletta del gas, dove l’Iva sarà ridotta dal 10/22% al 5% (485 mn il valore dell`intervento) oltre all’eliminazione degli oneri generali nella bolletta gas per ulteriori 480 milioni e infine 480 milioni saranno messi a disposizione per ridurre le bollette di energia elettrica e gas di circa 3 milioni di famiglie con bassi redditi. Si tratta di una notizia positiva per l’intero settore utilities italiane, come afferma Equita, perché dopo l’intervento del governo spagnolo, la manovra del governo avrebbe potuto aumentare il rischio politico sull’intero settore. In particolare, la notizia è positiva per le società che potrebbero avere i maggiori benefici di lungo termine (terminati gli effetti degli hedging) da prezzi elevati dell’energia elettrica e del gas (esposizione alla produzione idroelettrica e da WTE ed al teleriscaldamento) e cioè Iren, a2a, Enel, A2A e fra le Renewables Erg e Falck che nei giorni scorsi hanno scontato l’incertezza sul rischio di possibili interventi su Idroelettrico e Rinnovabili merchant.