Usa: compromessi case -5,2% a marzo
Il numero di compromessi per la vendita di case negli Stati Uniti è diminuito del 5,2% a marzo, registrando il maggior calo dal mese di settembre e suggerendo che il mercato immobiliare non è ancora completamente fuori pericolo.
Il calo è stato più marcato rispetto a tutte le stime raccolte dal sondaggio di economisti di Bloomberg, che mediamente prevedevano un aumento dello 0,8% (in linea con febbraio).
A incidere sulla diminuzione dei contratti preliminari è soprattutto la mancanza di case sul mercato. Il report è spesso visto come un indicatore anticipatore delle vendite di case esistenti.