Cina: Goldman Sachs e Nomura tagliano stime Pil 2021, ‘tagli ai consumi energetici senza precedenti’
Gli analisti di Goldman Sachs e di Nomura hanno rivisto al ribasso le proiezioni sulla crescita del Pil della Cina.
Goldman Sachs prevede ora una crescita del Pil cinese, nel 2021 e su base annua, pari a +7,8%, rispetto al +8,2% precedentemente atteso. Downgrade anche per il Pil del terzo trimestre, previsto invariato su base trimestrale, rispetto al precedente aumento dell’1,3% atteso.
Ting Lu, capo economista di Nomura, ha tagliato l’outlook sul Pil della Cina dal +8,2% precedentemente previsto al +7,7% per il 2021, motivando la decisione con “i tagli senza precedenti sui consumi di energia”. I tagli sono stati scatenati dalla crisi energetica che sta colpendo gran parte dell’economia mondiale, con l’offerta che non riesce a tenere il passo della domanda.