Auto: ancora caro carburanti, sale anche revisione (Unc)
Prosegue la corsa dei prezzi dei carburanti, che si attestano, in modalità self service, a 1,676 euro al litro per la benzina e a 1,523 euro per il gasolio. “Non si arresta l’impennata dei prezzi dei carburanti, dopo che la settimana scorsa la benzina aveva raggiunto il record da sette anni. Purtroppo, le cattive notizie per gli automobilisti non finiscono qui. È stato pubblicato venerdì scorso in Gazzetta Ufficiale il decreto del ministero delle Infrastrutture che fa decollare la tariffa di revisione dei veicoli a motore da 45 a 54,95 euro, quasi 10 euro in più, con un rincaro di oltre il 22%. Insomma, il Governo, invece di ridurre le imposte sui carburanti, come ha fatto per luce e gas, ha pensato bene di dare il via libera, dal 1° novembre, all’aggiornamento della tariffa per la revisione, gravando ulteriormente sui già tartassati automobilisti”. A denunciarlo Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“La benzina, arrivando a 1,676 euro al litro, conferma il raggiungimento del record dal 27 ottobre 2014, ossia quasi 7 anni fa, quando svettò a 1681 euro al litro, mentre il gasolio, toccando i 1,523 euro al litro, raggiunge il valore massimo dal 27 maggio 2019, quando si attestò a 1.525 euro al litro” aggiunge Dona segnalando che dall’inizio dell’anno, dalla rilevazione del 4 gennaio, un pieno da 50 litri è aumentato di 11 euro e 74 cent per la benzina e di 10 euro e 22 cent per il gasolio, con un rincaro, rispettivamente, del 16,3% e del 15,5%. Su base annua è pari a una batosta ad autovettura pari a 282 euro all’anno per la benzina e 245 euro per il gasolio.