Lane (BCE): a maggio decisione sui tassi dipenderà da tre fattori
“Guardiamo con attenzione, ma la nostra valutazione è che il sistema bancario dell’area dell’euro è forte, è stabile e non è così vulnerabile… quindi, pur rimanendo sempre in guardia, credo che tutti dovrebbero capire che il sistema bancario dell’area dell’euro è in buona forma”. Così Philip R. Lane, membro del Comitato esecutivo della BCE, nel corso di un’intervista ad un’agenzia di stampa cipriota soffermandosi anche sulla prossima decisione dei tassi di interesse a maggio che, sostiene Lane, dipenderà da tre fattori.
“Dipenderà dalle prospettive dell’inflazione – ogni settimana arrivano maggiori informazioni sul dato di inflazione di marzo appena uscito, e avremo anche il dato di inflazione di aprile, prima della riunione di maggio. In secondo luogo, dobbiamo verificare la dinamica di fondo, non solo il tasso d’inflazione complessivo, ma anche la nostra valutazione della velocità con cui l’inflazione scenderà. Al contrario, la preoccupazione principale sarebbe se valutassimo che l’inflazione rimarrà troppo alta per troppo tempo. Il terzo fattore è la rapidità con cui gli aumenti dei tassi di interesse limitano l’economia e fanno scendere l’inflazione. Per questi motivi non abbiamo più indicato o preannunciato le aspettative per la prossima riunione o per le prossime. Credo che nelle prossime settimane esamineremo con molta attenzione tutti questi dati”.