Piazza Affari chiude in rialzo l’ultima seduta del primo trimestre
Giornata positiva per le borse europee, anche in scia all’andamento positivo di Wall Street. A Piazza Affari, il Ftse Mib chiude in rialzo dello 0,34% a 27.113,95 punti. In evidenza Moncler (+2,7%), Erg (+2,2%) e Moncler (+1.8%) mentre arretrano Finecobank (-1,9%), Diasorin (-1,4%) e Banco Bpm (-1,4%).
Nel complesso è stata una settimana all’insegna degli acquisti per l’azionario, che archivia un trimestre positivo malgrado i dissesti nel settore bancario.
In giornata sono stati diffusi i dati sui prezzi al consumo della zona euro, in rallentamento al 6,9% annuo. Tuttavia, il dato core ha mostrato un’accelerazione al 5,7%, alimentando la prospettiva di nuovi rialzi dei tassi da parte della Bce.
Negli Usa, l’indice core della spesa per consumi personali (l’indicatore preferito della Fed per misurare l’inflazione) ha rallentato leggermente al 4,6% annuo, alimentando le speranze di una pausa nel ciclo restrittivo.
In Italia, a marzo, l’inflazione è scesa al 7,7% dal 9,1% del mese precedente, guidata dalla dinamica dei prezzi dell’energia, secondo le stime preliminari dell’Istat.
Nel comparto obbligazionario, il rendimento del Treasury biennale resta in aera 4,1% e il decennale si riduce leggermente al 3,52%. Spread Btp-Bund in lieve calo a 181 bp con il decennale italiano al 4,13%.
Sul Forex, euro/dollaro poco sotto quota 1,09, mentre il petrolio si dirige verso un aumento settimanale intorno all’8% a causa delle continue interruzioni delle esportazioni irachene, con il Wti in prossimità dei 75 dollari e il Brent a ridosso dei 79 dollari al barile
Nella prossima settimana, che sarà breve per via della chiusura di venerdì per festività, l’attenzione si focalizzerà sui non farm payrolls statunitensi, gli indici Pmi e gli interventi di alcuni esponenti della Bce e della Fed.