Istat: a febbraio prezzi alla produzione dell’industria diminuiscono dell’1,0% su base mensile
Dopo la flessione eccezionale di gennaio, a febbraio 2023 i prezzi alla produzione dell’industria registrano un calo congiunturale più contenuto e si confermano in rallentamento su base annua segnando -1,0% m/m e +9,6% a/a. A spiegare tali dinamiche, sottloinea l’Istat, sono soprattutto i ribassi dei prezzi dei prodotti energetici, più marcati sul mercato interno e nell’area non euro. Un contributo deriva anche dal calo dei prezzi dei beni intermedi.
Nel comparto manifatturiero, con riguardo al mercato interno, la crescita tendenziale dei prezzi continua a decelerare per quasi tutti i settori.
Per le costruzioni, la lieve flessione congiunturale è dovuta al calo dei costi di alcuni materiali; su base annua, la crescita è in modesta accelerazione per edifici, in lieve rallentamento per strade.