Chiusura Borse oggi, 23 marzo 2023: borse europee sottotono
Chiusura debole in Europa con tutti i principali indici che chiudono la penultima seduta della settimana all’insegna dell’indecisione.
Panoramica sulla chiusura delle Borse del 23 marzo 2023
Indici Europa e Italia
In Europa, l’indice Euro Stoxx 50 chiude con un rialzo dello 0,25% trovandosi così a quota 4.207 punti.
Milano, l’indice Ftse Mib chiude la seduta con un calo frazionale dello 0,15% a 26.482 punti.
Debolezza anche sul Dax di Francoforte che archivia la seduta a 15.210 punti poco sotto il livello di parità. Incerti anche l’Ibex 35 spagnolo (-0,31%) e Cac 40 francese (+0,11%).
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari, i migliori sono Inwit (+5,21%), dopo i rumors su una possibile Opa promossa da Ardian, secondo azionista della società, seguito da Terna (+2,71%) e Snam (+1,76%).
Al contrario, le vendite colpiscono soprattutto Saipem (-3,43%), Banco Bpm (-3%) e Diasorin (-2,52%).
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Andamento Spread Btp / Bund
In Europa, lo spread Btp-Bund si amplia di due punti percentuali a 186 punti base, con il decennale italiano al 4,05%.
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Forex e Commodity
Sul Forex, l’euro/dollaro avanza dello 0,36% a 1,089, mentre la sterlina avanza dello 0,5% nei confronti del dollaro trovandosi ora a quota 1,23.
Tra le materie prime il petrolio (Brent) viaggia poco mosso sopra i 76 dollari, mentre l’oro avanza di oltre il 2% a 1995 dollari l’oncia.
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Bank of England e la Banca Nazionale Svizzera alzano tassi
Ieri, come da attese, la Fed ha alzato i tassi di 25 punti base e Jerome Powell ha spiegato che l’inflazione resta troppo elevata, ribadendo la determinazione ad alzare ancora i tassi se necessario.
Oggi si sono riunite la Bank of England e la Banca Nazionale Svizzera, che hanno alzato rispettivamente i tassi di interesse dello 0,25% e dello 0,5%.
Infine, sono stati pubblicati i dati sulle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Usa, in calo a 191 mila unità.