News Notizie Notizie Mondo Borse: Credit Suisse giù del 60%, UBS segna -10%

Borse: Credit Suisse giù del 60%, UBS segna -10%

20 Marzo 2023 10:22

Le azioni di Credit Suisse e UBS guidano le perdite sull’indice paneuropeo Stoxx 600 stamani, poco dopo che la seconda banca svizzera si è assicurata un “salvataggio d’emergenza” da 3 miliardi di franchi svizzeri iniettato dal rivale nazionale.

Le azioni del Credit Suisse sono crollate del 60% alle 9:05 ora di Londra, mentre UBS è scesa del 10%. L’indice bancario europeo è sceso di quasi il 2% intorno alla stessa ora, con istituti di credito come ING, Deutsche Bank e Barclays che sono scesi di oltre il 4%.

I cali arrivano poco dopo che UBS ha accettato di acquistare Credit Suisse come parte di un accordo nel tentativo di arginare il rischio di contagio al sistema bancario globale. Le autorità e i regolatori svizzeri hanno contribuito a facilitare l’operazione, annunciata domenica, mentre Credit Suisse vacillava sull’orlo del baratro. Credit Suisse è fonte di preoccupazione per il sistema bancario, considerando la sua impronta globale data dalle sue molteplici filiali internazionali. Il bilancio della banca, che ha 167 anni, è circa il doppio di quello di Lehman Brothers quando è crollata, con circa 530 miliardi di franchi svizzeri alla fine dello scorso anno. La banca combinata sarà un prestatore enorme, con più di 5.000 miliardi di dollari di attività totali investite e “opportunità di valore sostenibili”, ha dichiarato UBS in un comunicato diffuso domenica.

Il presidente della banca, Colm Kelleher, ha dichiarato che l’acquisizione è “interessante” per gli azionisti di UBS, ma ha precisato che “per quanto riguarda il Credit Suisse, si tratta di un salvataggio d’emergenza”.