Inammissibile il progetto per il PSN. Nessun impatto sul consorzio TIM-Leonardo- Sogei-CDPE (analisti)
Ieri il Tar del Lazio ha stabilito, con sentenza non definitiva, che il progetto selezionato dal governo per il Polo Strategico Nazionale (PSN) era inammissibile. Il tribunale ha riscontrato infatti due elementi del progetto che non sarebbero rispondenti ai requisiti fissati: la distanza di almeno 500 km tra le due coppie di Data Centers (una delle due coppie del consorzio aggiudicatario sarebbe appena sotto soglia) e la collocazione dei Data Center in area sismica non inferiore a 3 (uno dei due Data Center del consorzio è collocato in area sismica 2B anche se costruito con criteri antisismici).
Secondo Equita, “non sarebbe a rischio la prosecuzione delle attività del PSN, ma esiste il rischio che il consorzio concorrente formato da Fastweb e Aruba possa chiedere per il danno economico subito un risarcimento che a nostro avviso dovrebbe essere a carico dello Stato che ha selezionato il progetto inammissibile”. “Ci aspettiamo in ogni caso un ricorso da parte del governo al Consiglio di Stato. Non vediamo quindi impatti su TIM” concludono.