Merck, la pillola anti-Covid dimezza i rischi di morte e ospedalizzazione
Presto potrebbe aggiungersi un’altra arma efficace contro il Covid-19. Si tratta della pillola prodotta da Merck, molnupiravir, la quale ridurrebbe del 50% i rischi di morte e ospedalizzazione nei pazienti più fragili. A rivelarlo sono i primi risultati emersi dai trial clinici.
Il colosso farmaceutico americano ha visto il titolo balzare del 7% circa dopo l’annuncio sull’esito dei test. Ora Merck, insieme ai partner di Ridgeback Biotherapeutics, chiederà l’autorizzazione all’uso emergenziale tanto negli Stati Uniti quanto alle altre agenzie regolatorie di tutto il mondo.
La notizia ha impattato negativamente sui titoli azionari delle case farmaceutiche che producono i vaccini anti-Covid (spicca il -9% di Moderna quest’oggi, e addirittura -29% dal picco di 497$ raggiunto il 9/8), le quali vedono evidentemente aumentare la concorrenza. Se fosse autorizzato, molnupiravir sarebbe il primo farmaco per via orale contro il Coronavirus.