Stellantis: risultati record nel 2022, proposto dividendo di 1,34 euro per azione
Stellantis ha chiuso l’esercizio 2022 con ricavi netti pari a 179,6 miliardi di euro, in crescita del 18% rispetto al 2021 Pro-forma grazie ai prezzi netti favorevoli, al miglior mix modelli e agli effetti positivi dei cambi di conversione
L’utile netto si attesta a 16,8 miliardi di euro, in aumento del 26%
Il risultato operativo rettificato è di 23,3 miliardi di euro, in crescita del 29%, con un margine del 13%, migliore rispetto all’obiettivo di superare il 12% al 2030; tutti i segmenti contribuiscono alla crescita della top e bottom line.
Il flusso di cassa industriale netto si esprime in 10,8 miliardi di euro, in aumento del 78%, coerente con l’obiettivo 2030 di superare i 20 miliardi di euro.
I benefici netti di cassa arrivano per 7,1 miliardi di euro dalle sinergie, in anticipo di oltre due anni rispetto all’obiettivo di 5 miliardi di euro su base annua.
La situazione patrimoniale di Stellantis è solida, con una liquidità industriale disponibile di 61,3 miliardi di euro.
Alla luce dei conti, il dividendo ordinario proposto è di 4,2 miliardi di euro corrispondente a 1,34 euro per azione, previa approvazione degli azionisti.
La spinta all’elettrificazione di Stellantis ha trovato nuovo impulso grazie all’aumento del 41% delle vendite globali di veicoli elettrici a batteria (BEV) su base annua, per un totale di 288.000 veicoli nel 2022.
Il gruppo è numero 1 nelle vendite di veicoli commerciali BEV (battery electric vehicle) in UE30, numero 2 nelle vendite globali di BEV in UE30 e numero 1 nelle vendite di PHEV in USA.
Il primo BEV statunitense, Ram ProMaster, è in arrivo nel 2023. Dalla gamma attuale di 23 modelli BEV disponibili sul mercato, si aggiungeranno ulteriori 9 BEV nel 2023.