Mediobanca: utile semestrale record con risultati in accelerazione nel 2Q
I primi sei mesi dell’esercizio 2022-2023 di Mediobanca si chiudono con un risultato netto record di 555 milioni di euro, migliore utile semestrale di sempre (+6% a/a), oltre gli obiettivi del Piano d’impresa al giugno 2023 (che prevede ricavi per €3 miliardi, EPS di €1,1 e ROTE dell’11%).
L’efficacia del modello di business del Gruppo ha permesso di fattorizzare al meglio il contesto di mercato attraverso la crescita di tutte le voci di reddito (con particolare rilievo di margine di interesse e commissioni), totalizzando ricavi per quasi 1,7 miliardi (+13,6% a/a). Nel dettaglio, aumentano il margine di interesse a 843m (+15% a/a), le commissioni a 472m (+7%) e i ricavi da trading a €148m (+53%).
Il secondo trimestre (ott-dic.22) è in forte accelerazione: la risalita dei tassi di interesse, l’attività commerciale sostenuta, seppur contemperata in particolare nel Consumer dal consueto cauto approccio al rischio, l’attenta gestione di attivi e passivi hanno permesso al Gruppo Mediobanca di registrare il record storico in termini di ricavi (902 milioni, +20%) e di utile netto (293 milioni, +11%).
Migliora la qualità degli attivi creditizi, soprattutto nel Consumer (NPLs lordi di gruppo
Il gruppo preserve l’efficienza, con un rapporto costi/ricavi al 42%, e mantiene livelli solidi di capitalizzazione, con un CET1 al 15,1%. L’indice include un cash dividend pay-out pari al 70% dell’utile netto riportato. Il CET1 fully loaded si attesta al 14,0%.