Chiusura Borse oggi, 07 febbraio 2023: a breve il discorso di Powell
Seduta all’insegna della debolezza e della poca volatilità in Europa con tutti i principali indici che archiviano le contrattazioni sotto la parità, mentre Piazza Affari chiude in controtendenza, con l’indice Ftse Mib che chiude a quota 27.118 punti, con un rialzo dello 0,36%. Debole anche Wall Street in attesa dell’intervento di Jerome Powell all’Economic Club di Washington.
Panoramica sulla chiusura delle Borse del 07 febbraio 2023
Indici Europa e Italia
L’indice EuroStoxx50 chiude le contrattazioni poco sopra la parità a quota 4.209 punti; mentre l’indice Dax di Francoforte chiude la seduta nuovamente sotto quota 15.400 punti, con un calo dello 0,14%. Debole anche l’Ibex 35 di Madrid che chiude in rialzo frazionale dello 0,11%, ma anche sul Cac40 francese in calo dell0 0,07%.
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
All’interno del paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolare su Saipem (+5,19%) sostenuta dal rimbalzo del petrolio, con il Brent a 82,8 dollari al barile, dopo che l’Arabia Saudita ha inaspettatamente rialzato i prezzi del greggio in Asia, esprimendo così fiducia nelle prospettive sulla domanda.
In evidenza anche Tim (+2,26%), aspettando sviluppi sul fronte della rete unica. Con riferimento all’offerta del fondo americano KKR, la premier Giorgia Meloni ha parlato di “un dossier molto complesso, che stiamo seguendo con molta attenzione e quotidianamente. Trattandosi di un’azienda quotata è bene essere molto prudenti. Presto immagino che avremo informazioni chiare da dare”.
Acquisti anche sui bancari Banco Bpm (+1,9%) e Bper Banca (+1,65%).
Al contrario, vendite su Amplifon (-2,46%), Pirelli (-2,21%) e Interpump Group (-1,46%).
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Andamento Spread Btp / Bund
Sul fronte obbligazionario, poco mosso lo spread Btp-Bund che si trova a quota 178 punti base (+0,43%), con il rendimento del decennale italiano in risalita al 4,17%.
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Forex
Sul Forex, l’euro/dollaro scende ancora a quota 1,069 mentre fra le materie prime viaggia poco mosso il petrolio, con il Brent a 82 dollari al barile.
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Attesa per il discorso di Powell
Focus di giornata sul discorso di Powell, che dovrebbe nuovamente allontanare le ipotesi di tagli dei tassi nel 2023. Intanto Raphael Bostic e Neel Kashkari, rispettivamente della Fed di Atlantia e Minneapolis, hanno usato toni piuttosto restrittivi, sostenendo la tesi di nuove strette monetarie dopo la sorpresa del job report di venerdì. Kashkari in particolare vede un tasso terminale al 5,4%.
Da seguire anche un intervento di Joe Biden in una sessione congiunta del Congresso questa sera, anche alla luce delle rinnovate tensioni con la Cina.
Infine, si segnala che oggi la banca centrale australiana ha incrementato il costo del denaro di 25 punti base (nona stretta consecutiva) e ha indicato che potrebbe essere necessario un ulteriore inasprimento.