Banca centrale Nuova Zelanda alza tassi per prima volta in sette anni, tra le prime a ritirare stimoli in era pandemica
La banca centrale della Nuova Zelanda – Reserve Bank of New Zealand (RBNZ) – ha alzato oggi i tassi di interesse ufficiali allo 0,50%, confermandosi in questo modo, insieme alla Corea del Sud e alla Norvegia, tra le prime banche centrali che hanno alzato i tassi dall’inizio della pandemia Covid-19.
I tassi, aumentati di un quarto di punto percentuale, sono stati alzati per la prima volta in sette anni.
La banca centrale ha inoltre annunciato che questo è solo l’inizio di un ciclo di strette monetarie, citando nel comunicato l’attesa di “una ulteriore rimozione degli stimoli di politica monetaria”, in base agli “sviluppi futuri dell’outlook di medio termine dell’inflazione e dell’occupazione”.
A seguito dell’annuncio della stretta monetaria, il dollaro neozelandese è salito al di sopra della soglia di $0,697, prima di ritracciare attorno a $0,6929.