Snap crolla del 15% a Wall Street dopo terza trimestrale inferiore alle attese
Scivolone del titolo Snap nelle contrattazioni afterhours di Wall Street, dopo che i conti relativi al quarto trimestre del 2022 hanno messo in evidenza un fatturato peggiore delle attese. Il titolo crolla del 15% circa.
E’ la terza trimestrale consecutiva in cui Snap, la società americana nota per la sua APP di messaggistica SnapChat, delude il mercato.
Il titolo è reduce da un collasso dell’81% sofferto nel 2022, in un mercato che ha visto il the Nasdaq Composite soffrire l’anno peggiore dal 2008.
Così come Meta e Twitter, Snap ha sofferto il rallentamento dell’economia, che ha portato le aziende a tagliare i loro budget e i loro investimenti pubblicitari,
e l’introduzione delle nuove regole di privacy del sistema operativo iOS di Apple.
Il risultato è che Snap ha annunciato per il quarto trimestre del 2022 un utile per azione, su base adjusted, di 14 centesimi, oltre gli 11 centesimi attesi dal consensus, a fronte di un fatturato che, a $1,30 miliardi, si è confermato inferiore, seppur in modo lieve, degli $1,31 miliardi previsti.
Il numero degli utenti attivi giornalieri (DAUs), a livello globale, è stato pari a 375 milioni, poco al di sotto dei 375,3 milioni attesi, secondo StreetAccount, mentre il fatturato medio per utente si è attestato a $3,47, al di sotto dei $3,49 previsti.