Bad News is Good News. Bond: come e cosa scegliere
Se gli ultimi mesi del 2022 sono stati difficili per i mercati del reddito fisso, nelle prime settimane di gennaio la situazione sembra essersi ribaltata, con le “cattive” notizie che vengono ora accolte positivamente dai mercati.
Così Andrew Lake, Head of Global Fixed Income di Mirabaud AM secondo cui “il mercato ritiene, infatti, che il rallentamento della crescita e la recessione avranno un effetto “positivo” in quanto costringeranno la Fed a ridurre i tassi anticipatamente. Inoltre, l’allentamento dell’inflazione dovrebbe portare a un quadro monetario meno restrittivo nel secondo semestre del 2023 ed è questo che sta ora prezzando il mercato”.
Quali settori preferire secondo Mirabaud AM
Come precedere, quindi, nella scelta dei bond?
“In assenza di una sfera di cristallo, rivolgiamo la nostra attenzione ai fattori bottom-up; quando il top-down è così incerto, bisogna prestare maggiore attenzione ai fondamentali. Il nostro approccio consiste nel migliorare la qualità delle obbligazioni che acquistiamo. Una migliore protezione dai ribassi nei crediti e nei settori che stiamo esaminando ci permette di mitigare l’incertezza macroeconomica”, spiega l’esperto di Mirabaud.
Per quanto riguarda i settori, l’esperto sottolinea di “evitare l’edilizia abitativa, dopo un significativo sell-off. Allo stesso modo, evitiamo l’energia, che probabilmente perderà rilevanza con l’attenuarsi della domanda in primavera”.
“Ci stiamo concentrando – fa sapere Andrew Lake – sulla scelta dei titoli giusti tra i ciclici: continuiamo a preferire alcuni dei grandi nomi tecnologici investment-grade. Guardiamo anche a selezionate opportunità retail e ad alcuni titoli finanziari, il che può sembrare contraddittorio visto che si tratta del settore più esposto alla ripresa economica, ma la volatilità dei tassi offre anche delle opportunità.
“Infine, riteniamo che i mercati emergenti siano tornati a essere interessanti: con il picco dei tassi statunitensi e il cambiamento del contesto economico, il dollaro dovrebbe indebolirsi, il che sarebbe positivo per gli EM e le economie esportatrici di materie prime”.
Ancora, ” bisogna tenere in considerazione la riapertura del commercio con la Cina e le opportunità che ciò potrebbe creare in tutto il mondo” economico incerto, la nostra attenzione è fermamente concentrata su una rigorosa analisi bottom-up. La vera difficoltà si avrà se l’inflazione rimarrà alta e la Fed continuerà ad alzare i tassi – allora tutto sarà di nuovo messo in discussione” conclude il responsabile globale della divisione di reddito fisso di Mirabaud.