Piazza Affari recupera terreno in apertura, oggi parlano Lagarde (Bce) e Georgieva (Fmi)
Rimbalzo in avvio per Piazza Affari e le altre borse europee. Il Ftse Mib, dopo la prima seduta negativa nelle ultime sette, riapre in rialzo dello 0,7% in area 25.780 punti.
Acquisti in particolare su Saipem (+5,3%), Prysmian (+2,4%) e Generali (+1,9%) mentre arretrano Amplifon (-2,9%) e Stm (-0,8%).
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è poco mosso a 172 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,8%. Euro/dollaro in lieve rialzo a 1,085 e petrolio ancora in progresso, con il Brent tornato a 87 dollari al barile, in scia alle prospettive di ripresa della Cina. JPMorgan ha alzato le stime sulla crescita della domanda di petrolio del Paese, affermando che riaprirà prima e più rapidamente di quanto inizialmente previsto.
Riflettori puntati sul forum di Davos, da cui interverranno la presidente della Bce Christine Lagarde e il capo del Fondo Monetario Internazionale Kristalina Georgieva, nel giorno conclusivo dell’evento.
Gli operatori continuano a valutare le parole dei funzionari delle banche centrali per tracciare le aspettative sulle prossime mosse di politica monetaria.
Ieri Lael Brainard, vicepresidente della Fed considerata piuttosto dovish, ha affermato che i tassi dovrebbero rimanere elevati per un certo periodo al fine di raffreddare ulteriormente l’inflazione.
Intanto prosegue la stagione di trimestrali americane, che ieri ha visto la diffusione dei conti di Netflix. La società ha battuto le stime sul numero di abbonati e ha mantenuto solidi margini nel trimestre, consentendo al titolo di guadagnare oltre il 7% nel mercato after hours.
Per quanto riguarda l’agenda macro, i dati sui prezzi al consumo giapponesi hanno evidenziato un +4% annuo, il doppio del target di inflazione della Boj, aggiungendo pressioni sull’istituto per rivedere la sua politica monetaria accomodante. Oggi sono in calendario i dati sulle vendite di case esistenti negli Usa.