Croazia entra nell’euro: Bankitalia detta le regole per i pagamenti
Dal 1° gennaio 2023 la Croazia sarà il 20esimo paese membro dell’area dell’euro. Il 12 luglio scorso il Consiglio dell’Unione europea ha approvato l’adesione della Croazia e fissato il tasso di conversione della kuna croata (7,53450 kuna per 1 euro).
Sia l’euro sia la kuna (banconote e monete), sostiene Bankitalia, potranno essere utilizzati per i pagamenti durante le due settimane a partire dall’introduzione dell’euro. Dal 15 gennaio le banconote e le monete in euro diventano le uniche ad avere corso legale.
La Banca d’Italia effettuerà, a partire dal mese di gennaio e fino al 28 febbraio 2023, il “cambio al valore di parità” della kuna croata (7,53450 kuna per 1 euro).
Il cambio delle banconote in valuta croata in favore della generalità del pubblico, conclude via Nazionale, verrà effettuato a titolo gratuito presso le Filiali di Ancona, Milano, Roma Sede, Trieste e Venezia per un importo massimo, concordato nell’Eurosistema, di 8.000 kune (HRK), corrispondente al controvalore di circa mille euro per ciascuna operazione.