Wall Street: futures in lieve calo, Micron -3,5% post trimestrale. Tornano buy sui Treasuries
A Wall Street i futures Usa sono in lieve calo dopo l’ottima performance della vigilia. I buy tornano invece sui Treasuries, provocando la flessione dei rendimenti.
I tassi decennali dei Treasuries Usa scendono al 3,654% mentre i tassi a due anni segnano una flessione al 4,21%.
Alle 14 circa ora italiana, i futures sul Dow Jones scendono dello 0,18%; quelli sullo S&P 500 arretrano dello 0,25%, mentre quelli sul Nasdaq scendono dello 0,36%.
Tra i titoli focus oggi a Wall Street sul colosso produttore di semiconduttori Usa Micron Technology, che ha confermato la crisi del settore chip, annunciando i conti relativi al suo primo trimestre fiscale del 2023 e comunicando al contempo un piano di ristrutturazione.
Il piano prevede la sospensione dei bonus per tutto l’anno prossimo e un taglio del 10% dello staff del colosso dei semiconduttori.
Micron ha annunciato anche di prevedere una perdita per azione più alta, nel trimestre in corso, di quanto precedentemente atteso.
I conti di Micron hanno messo in evidenza una perdita per azione su base adjusted, di $0,04, più alta della perdita di $0,01 attesa dal consensus degli analisti. Il fatturato si è attestato a $4,09 miliardi, livello inferiore ai $4,11 miliardi attesi dagli analisti.
Il titolo arretra del 3,5% nel pre-market di Wall Street.
Ieri il Dow Jones è balzato fin oltre 500 punti, lo S&P è salito dell’1,49%, il Nasdaq dell’1,54%.
I buy sono stati sostenuti dall’entusiasmo per la trimestrale di Nike, che ha sostenuto la speranza, tra gli operatori, che la stagione delle trimestrali della Corporate America si confermi migliore delle attese.