Bce, Holzmann preme per altro maxi rialzo tassi 75 pb a dicembre. ‘Darebbe un forte segnale’
Robert Holzmann, esponente del Consiglio direttivo della Bce e governatore della banca centrale dell’Austria, ritiene che l’Eurotower debba procedere a un altro rialzo dei tassi di 75 punti base, nel meeting di dicembre.
Secondo Holzmann, intervistato dall’Ft, non ci sono infatti segnali che indichino che l’inflazione core si stia riducendo nell’Eurozona. Un altro grande rialzo dei tassi, a suo avviso, “darebbe un forte segnale sulla nostra determinazione” a lottare contro l’inflazione.
La Bce di Christine Lagarde ha annunciato il 27 ottobre scorso un nuovo maxi rialzo dei tassi pari a +75 punti base per la seconda volta consecutiva, dopo quello storico, il primo di quell’intensità dalla nascita dell’euro, dello scorso 8 settembre.
I tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale saranno innalzati rispettivamente al 2,00%, al 2,25% e all’1,50%.
Per Holzmann i tassi di interesse dovrebbero salire a un punto da “provocare sofferenza” all’economia (facendo scendere così l’inflazione).
Detto questo, “sono ancora aperto a cambiare idea”, a seconda delle prossime proiezioni economiche dell’area euro (che saranno diffuse nel prossimo meeting di dicembre).