Mercati cauti con tensioni geopolitiche. Futures Ue incerti, si rafforzano futures Usa. Borsa Tokyo -0,35%
Mercati cauti, sulla scia delle tensioni geopolitiche rinfocolate ulteriormente con la caduta dei missili in Polonia. Futures europei incerti, mentre i futures Usa rafforzano i guadagni. Alle 7.57 ora italiana, i futures sul Dow Jones salgono dello 0,32%, quelli sullo S&P 500 sono in rialzo dello 0,38%, i futures sul Nasaq avanzano dello 0,48%.
“Il missile è ucraino, ma la responsabilità è della Russia”, ha affermato la Nato. Dalle indagini preliminari, sarebbe emerso che il missile ucraino sarebbe stato lanciato per “difendere il territorio ucraino contro gli attacchi missilistici russi”.
Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky, continua a credere invece che il missile fosse “russo”.
“Non ci sono indicazioni di un attacco deliberato contro l’Alleanza”, ha detto Jens Stoltenberg, numero uno della Nato.
Borse asiatiche negative dopo la chiusura in rosso di Wall Street, che ha visto lo S&P 500 chiudere in calo dello 0,83% a 3.958,79, il Nasdaq Composite perdere l’1,54% a 11.183.66 e il Dow Jones Industrial Average poco mosso, in flessione di 39,09 punti, -0,12% a quota 33.553,83.
La pubblicazione della trimestrale di Target, società retail Usa, ha riacceso i timori sull’arrivo di una recessione negli Stati Uniti. La società ha confermato l’impatto negativo dell’inflazione sulla propensione agli acquisti dei consumatori americani, annunciando un tonfo degli utili del 50% circa, sulla scia dell’aumento delle scorte e del rallentamento delle vendite.
Borsa di Hong Kong tra gli indici azionari peggiori in Asia, con l’indice Hang Seng scivolato fin oltre il 2%, ora in calo dell’1,5% circa.
Tonfo del titolo NetEase (-11%), dopo l’annuncio di Blizzard Entertainment, casa produttrice di videogiochi, divisione di Activision Blizzard, che ha reso noto che sospenderà i suoi servizi di gaming in Cina, a seguito della scadenza dell’accordo di licenza che era stato siglato nel 2008. A perdere terreno alla borsa di Hong Kong, tra i titoli delle Big Tech cinesi, è anche Meituan (il colosso cinese del food-delivery).
Le quotazioni sono scivolate di quasi l’8%, dopo l’annuncio di Tencent (-0,75%), multinazionale cinese attiva nel comparto tecnologico e di intrattenimento, che ha reso nota la decisione di smobilizzare la quota di 958,1 milioni di azioni Meituan, per un valore equivalente a $20 miliardi, per erogare dividendi speciali ai suoi azionisti.
L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso in calo dello 0,35%. Resa nota oggi la bilancia commerciale del Giappone, che ha messo in evidenza un deficit più ampio delle attese, pari a 2.16 trilioni di yen ($15,5 miliardi). Gli economisti avevano stimato un deficit equivalente a $11 miliardi. Le esportazioni sono salite del 25,3% a 9 trilioni i yen a ottobre su base annua, mentre le importazioni sono volate del 53,5% a 11,16 trilioni di yen. La borsa di Shanghai cede lo 0,38%, Seoul -1,11%, Sidney -1,07%.