Recordati: conti battono le attese. Nei nove mesi ricavi per €1,38 mld (+19,1%). Rivista al rialzo Guidance 2022 e proposto acconto su dividendo 2023
A Piazza Affari buon andamento per Recordati che al momento si trova in rialzo dell’1,7% dopo aver presentato i conti dei primi nove mesi del 2022. In particolare, la società ha chiuso il periodo con 1,37 miliardi di euro di ricavi netti, con un aumento del 19,1% rispetto a quanto realizzato nel medesimo periodo dell’anno scorso.
Buona tendenza anche del margine operativo lordo (Ebitda) che nei primi nove mesi si è attestato a 516,2 milioni di euro, in aumento del 15,2% rispetto allo stesso periodo del 2021; mentre la marginalità si è attestata al 37,5%.
Tuttavia, la società farmaceutica ha chiuso il periodo gennaio-settembre con un utile netto di 241,5 milioni di euro, con una flessione del 18,5% rispetto a quanto realizzato nello stesso periodo del 2021; con un utile netto rettificato pari a 355,8 mln di euro, in aumento del 13,5%.
Infine, a fine settembre 2022 Recordati presenta un indebitamento netto pari a 1,34 miliardi di euro, in aumento rispetto ai 736,5 milioni di inizio anno e questo a causa dell’esborso di 707 mln di euro per l’acquisizione di Eusa Pharma.
Sulla base dei risultati presentati oggi Recordati ha rivisto al rialzo gli obiettivi per tutto il 2022, stimando un Ebitda di circa 670 milioni di euro.
Infine, alla luce dei risultati, il Consiglio di Amministrazione di Recordati ha proposto la distribuzione di un acconto sul dividendo 2023, relativo all’esercizio 2022, pari a 0,55 euro ad azione. Il giorno di stacco della cedola è previsto per lunedì 21 novembre e sarà pagata il 23 novembre.