Usa, report ADP: creati 239.000 nuovi posti lavoro in settore privato. Salari +7,7%
Nel mese di ottobre, l’economia degli Stati Uniti ha creato 239.000 nuovi posti di lavoro nel settore privato, meglio dei 195.000 stimati dagli economisti intervistati da Dow Jones e in lieve accelerazione rispetto ai 192.000 nuovi posti di lavoro creati nel mese precedente. I salari sono saliti su base annua del 7,7%, in calo di 0,1 punto percentuale rispetto a settembre. E’ quanto è emerso dal rapporto ADP National Employment Report.
Nuovi posti di lavoro sono stati creati soprattutto nel settore dei servizi, in particolare in quelli dell’intrattenimento e alberghiero, che hanno assistito a una creazione di ben 210.000 nuovi posti di lavoro. In questi settori, la crescita dei salari – importante termometro per monitorare il trend dell’inflazione – è stata di ben l’11,2%.
Nel settore dei servizi sono stati creati in tutto 247.000 nuovi posti di lavoro, mentre i settori produttori di beni hanno perso 8.000 posti, scontando soprattutto la perdita di 20.000 posti di lavoro del settore manifatturiero. Nei settori commercio, trasporti e utilities, sono stati creati invece 84.000 nuovi posti di lavoro. Attesa per la diffusione del report occupazionale Usa, che sarà diramato dopodomani, venerdì 4 novembre. Gli economisti prevedono una crescita di 205.000 unità, rispetto all’aumento di 263.000 buste paga del mese di settembre.
Grande attesa oggi per l’annuncio sui tassi Usa da parte della Fed di Jerome Powell: il consensus prevede il quarto rialzo consecutivo di 75 punti base, che dovrebbe portare i tassi dall’attuale range compreso tra il 3% e il 3,25% al nuovo range compreso tra il 3,75% e il 4%.
La domanda che assedia trader e investitori è fino a che livello i tassi Usa saranno alzati. Si diffonde la speranza che le prossime strette monetarie volte a sconfiggere l’inflazione possano essere meno aggressive.