Cina: Pmi servizi e Pmi manifatturiero in contrazione, schiaffo da nuova ondata Covid e politica Zero Covid
Nel mese di ottobre l’indice Pmi manifatturiero della Cina ufficiale è tornato in fase di contrazione, in flessione a
49,2 punti, peggio dei 50 punti attesi dal consensus e in peggioramento rispetto ai 50,1 punti precedenti.
Il dato conferma la contrazione dell’attività economica cinese, in quanto inferiore ai 50 punti, linea di demarcazione tra fase di espansione (valori superiori ai 50 punti) e di contrazione (inferiori ai 50 punti).
Il Pmi servizi ha subìto una contrazione peggiore, scivolando a 48,7 punti dai 50,6 precedenti, peggio dei 51,9 punti attesi.
Il Pmi Composite della Cina è peggiorato a 49 punti, dai 50,9 punti precedenti, entrando anch’esso, di nuovo, in fase di contrazione.
La nuova ondata di Covid che ha colpito la Cina nel mese di ottobre, unita alla zero Covid policy che il governo di Pechino continua ad adottare, ha avuto un impatto l’ennesimo impatto sull’economia del paese.