Tatatu strega Parigi, il social media di Andrea Iervolino vale già il doppio
Il social italiano Tatatu ha scelto Parigi come piazza finanziaria per quotarsi e l’accoglienza degli investitori è stata molto calda: oltre +65% ieri nel primo giorno di quotazione e stamattina segna un altro +22% a 4,10 euro, con quotazioni già più che raddoppiate rispetto ai 2 euro del prezzo di riferimento a cui si è affacciato alla Borsa di Parigi.
“Abbiamo scelto Parigi perché è lo stock market europeo che dà maggiore visibilità rispetto agli investitori specializzati in tecnologia”, ha rimarcato ieri Andrea Iervolino, fondatore e amministratore delegato del social media che premia gli utenti per i risultati che contribuiscono a generare trascorrendo tempo sulla piattaforma.
Tatatu ha portato a termine con successo l’ammissione alla negoziazione su Euronext Growth Paris, segmento Private Placement (con il ticker: ALTTU). Il “direct listing” è stato completato ieri con l’ammissione alle negoziazioni di 814.265.232 azioni, ad un prezzo di riferimento pari a 2 euro per ciascuna azione, che corrisponde al prezzo di sottoscrizione di una recente operazione di private placement effettuata nelle settimane che hanno preceduto la quotazione. La capitalizzazione azionaria della Società, alla data della quotazione, è di circa 1,6 miliardi. I rialzi dei primi due giorni portano Tatatu a una valutazione di già oltre 3,2 mld.
“Oggi celebriamo il successo della nostra operazione di “direct listing” su Euronext Growth Paris – rimarca Andrea Iervolino, fondatore e amministratore delegato di Tatatu – . Questa rappresenta una tappa fondamentale di un percorso che porterà a un cambiamento irreversibile del rapporto tra gli utenti dei social media, i loro dati e il web. Ci aiuterà a raggiungere i nostri obiettivi mentre iniziamo una fase cruciale del processo di sviluppo della nostra azienda. Vorrei ringraziare Euronext e i nostri stakeholder per l’entusiasmo con cui ci sostengono”.
Come funziona Tatatu
TaTaTu è stata fondata nel 2020 dal produttore cinematografico Andrea Iervolino con l’obiettivo di diventare una delle piattaforme social e di intrattenimento di cui gli utenti di tutto il mondo non possono fare a meno. Cosa rende Tatatu diversa dalle altre app? “Di base, un concetto che credo sia destinato a cambiare le carte nel settore. La chiamiamo la sharing economy dei dati”, argomenta Iervolino.
Gli utenti ricevono TTU Coin in cambio di visualizzazioni di contenuti e interazioni social. Possono anche pubblicare foto e video, ottenendo ancora più TTU Coin quando qualcuno mette un like, commenta, visualizza o condivide un post oppure quando altri utenti invitano i loro amici. I premi possono essere aggiudicati facendo offerte in occasione di aste per prodotti ed esperienze esclusivi, disponibili sul sito e-commerce di TaTaTu e prossimamente anche in negozi affiliati in località selezionate.
TaTaTu offre agli utenti anche accesso diretto o indiretto a contenuti originali con un importante focus su cultura, inclusione, uguaglianza di genere e sostenibilità, migliorando il coinvolgimento social e promuovendo la consapevolezza sociale e ambientale.
Il social made in Italy è passato da 95 a 350 mila utenti da gennaio ad agosto di quest’anno. Nel 2021 il giro d’affari è stato di 47,3 milioni, saliti a 53,7 nei primi sei mesi del 2022. L’obiettivo che indica Iervolino è arrivare a 1,5 milioni di utenti entro fine 2022 e di raggiungere tra i 60 e gli 80 milioni di utenti entro il 2026.
Nel 2011 Andrea Iervolino ha fondato la casa di produzione Iervolino Entertainment che ha debuttato nel mercato AIM Italia della Borsa Italiana nell’agosto 2019. Il nome dell’azienda è cambiato in Iervolino e Lady Bacardi Entertainment nel 2021.