Goldman Sachs straccia stime analisti: utile netto di $5,38 miliardi su fatturato di oltre $13 miliardi. Risultati da record per l’investment banking
Goldman Sachs ha annunciato di aver concluso il terzo trimestre dell’anno con un utile netto di $5,38 miliardi, o di $14,93 per azione su base diluted, rispetto agli $8,98 per azione del terzo trimestre del 2020 e ai $15,02 per azione del secondo trimestre del 2021.
Il fatturato netto si è attestato a $13,61 miliardi, in crescita del 26% su base annua.
I risultati di bilancio del colosso bancario Usa hanno stracciato le stime degli analisti, che avevano previsto un utile per azione di $10,18 e un fatturato di $11,68 miliardi.
Nei primi nove mesi del 2021, Goldman Sachs ha riportato un fatturato netto di $46,70 miliardi su un utile netto di $17,70 miliardi e un eps su base diluted di $48,59, in rialzo su base annua.
In particolare, nel terzo trimestre, la divisione di Investment Banking ha incassato il secondo fatturato netto più alto della storia, pari a $3,70 miliardi, riflettendo i fatturati netti record della divisione di consulenza finanziaria e la continua solidità dell’Underwriting.