Usa: mercato del lavoro resiliente fa da sponda per un altro aumento di 75 pb della Fed
Il report sul mercato del lavoro negli Usa ha evidenziato la creazione di 263mila nuovi posti di lavoro nel mese di settembre, ritmo più basso dall’aprile del 2021. Il tasso di disoccupazione è sceso a sorpresa al 3,5% dal 3,7% grazie alla combinazione di aumento dell’occupazione (+204mila) e persone che lasciano la forza lavoro (-57mila). “La mancanza di lavoratori adeguati continua a vincolare l’economia con offerte di lavoro che superano di oltre 4 milioni il numero di disoccupati americani. Ciò indica che la Fed ha più lavoro da fare per rallentare l’economia e tenere sotto controllo l’inflazione”, commenta James Knightley, Chief International Economist di Ing. L’esperto ritiene che un aumento di 75 punti base alla riunione del Federal Open Market Committee del 2 novembre rimane l’ovvia chiamata considerando il fatto che l’inflazione core è destinata a salire ulteriormente (consensus indica +6,5% a settembre dal 6,3% precedente).