Jackson Hole, Fed pronta a lanciare una raffica di nuovi rialzi dei tassi
L’inflazione è troppo alta e, a meno che il mercato del lavoro non si raffreddi in modo significativo, continuerà a deviare dall’obiettivo. Così Nikolaj Schmidt, Chief International Economist, T. Rowe Price secondo cui è “quindi improbabile che Jerome Powell e la Banca Centrale statunitense accolgano con favore il recente allentamento delle condizioni finanziarie. E in termini di politica monetaria, c’è solo una cosa da fare: un ulteriore inasprimento. Ciò suggerisce che assisteremo a una combinazione di indebolimento del mercato azionario, allargamento degli spread creditizi, rafforzamento del dollaro e aumento dei tassi di interesse. La Banca Centrale americana non controlla direttamente le condizioni finanziarie, ma ha uno strumento molto efficace nel tasso di interesse di riferimento. Pertanto, mi aspetto che vedremo un Governatore della Banca Centrale che non solo sarà pronto a sparare, ma a lanciare una raffica di aumenti dei tassi di interesse.
Le tempistiche non sono delle più fortunate. Il migliore indicatore del grado di surriscaldamento dell’economia mondiale, i dati dei PMI, mostrano che ci troviamo in una fase di recessione per l’economia globale. Pertanto, i recenti rialzi del mercato azionario appaiono fragili. Mettetevi al riparo: ci aspetta una corsa selvaggia!