Rai Way: nuovi rumors su nozze con EI Towers dietro il rally di oggi (+7%). A settembre atteso cda chiave
Rally di Rai Way a Piazza Affari sull’onda dei rumors legati all’operazione di aggregazione con Ei Towers, che tiene banco da tempo. In Borsa il titolo del gruppo delle torri tv balza di oltre il 7% a 5,115 euro (massimo intraday a 5,18 euro). Secondo quanto riportato oggi da “La Repubblica” in un articolo dal titolo “RaiWay-EI Towers, nozze vicine “Tutelare il servizio pubblico tv””, si sta lavorando anche in questo mese al dossier Rai Way ed EI Towers. Tutti al lavoro per tracciare e definire i contorni della struttura dell’operazione che dovrebbe passare attraverso uno scambio azionario e la distribuzione di un dividendo straordinario.
“L’obiettivo è unire Rai Way (controllata al 64,97% dall’emittente pubblica, e per il resto quotata sul mercato) con EI Towers (di cui F2i ha il 60% e Mediaset il restante 40%) – sottolinea il quotidiano romano -. Secondo l’ipotesi prevalente in campo, Rai Way comprerebbe – in azioni – EI Towers che così si troverebbe quotata direttamente a Piazza Affari”. Restano, tuttavia, da definire il concambio e l’entità della cedola. Il mese della svolta potrebbe essere settembre. Nei primi giorni il gruppo guidato da Aldo Mancino (RaiWay) dovrebbe convocare un consiglio di amministrazione per fare il punto e nominare un advisor indipendente che tuteli la società (l scelta potrebbe cadere su Citigroup).
I conti e il giudizio di Credit Suisse
Intanto per Rai Way la prima parte dell’anno è stata archiviata con ricavi ed Ebitda in crescita, e con una guidance confermata nonostante la crescente pressione derivante dai prezzi dell’elettricità nel secondo semestre. Nel dettaglio, il gruppo attivo nella gestione e sviluppo di reti di trasmissione e diffusione radiotelevisiva per la Rai ha chiuso il primo semestre con ricavi core per 121,2 milioni di euro (+7%), un Ebitda di 78,2 milioni (+11,9%) e un utile netto di 37 milioni (+11,5%).
Post risultati, gli analisti di Credit Suisse hanno confermato la valutazione neutral e rivisto al rialzo il target price che passa da 6 a 6,10 euro. “Aumentiamo le stime sull’Ebitda dell’1,6% nell’esercizio 2023 (sopra il consenso) – aggiunge il broker svizzero -. Il tema chiave dell’upside delle azioni è il consolidamento, ma le ultime novità della politica italiana, ovvero le elezioni del 25 settembre, potrebbero rallentare le discussioni. Rai Way si attende una decisione finale su questo fronte entro il 2022, ma l’assetto proprietario della nuova potenziale entità è ancora in bilico”.