Istat: PIL accelera nel secondo trimestre, crescita acquisita al 3,4%
Decelera l’attività economica mentre rimane elevata e diffusa l’inflazione. Nel secondo trimestre, il Pil italiano ha segnato una decisa accelerazione congiunturale, a sintesi di un contributo positivo della domanda interna (al lordo delle scorte) e di un apporto negativo di quella estera netta. La crescita acquisita è pari al 3,4%.
Così rivela l’Istat nella Nota mensile sull’andamento dell’economia italiana prevedendo che il dinamismo dell’attività economica si è riflesso sul mercato del lavoro che a giugno ha registrato un diffuso miglioramento con un effetto di trascinamento sull’intero secondo trimestre. A luglio sono emersi i primi segnali di raffreddamento delle pressioni sui prezzi ma l’inflazione acquisita per l’anno in corso continua ad aumentare. Nei prossimi mesi si attendono possibili flessioni dell’attività manifatturiera accompagnati da una moderata vivacità nei servizi. L’aumento del disavanzo della bilancia commerciale, la diffusione dell’inflazione e il marcato peggioramento della fiducia dei consumatori rappresentano rischi al ribasso per l’evoluzione congiunturale.