Wall Street spera in una Fed più docile, futures corrono dopo conti record di Apple e Amazon
Si conferma l’intonazione positiva di Wall Street, salita ieri per il secondo giorno consecutivo sulla scia della speculazione che la Federal Reserve potrebbe essere meno aggressiva con i rialzi dei tassi di interesse alla luce dei segnali di frenata dell’economia, con il PIL USA del 2° trimestre che ieri a sorpresa ha segnato una nuova contrazione (-0,9% annualizzato). Dopo la chiusura sono arrivati i solidi risultati di Apple e Amazon che stanno dando fiato ai futures (+0,6% quello sull’S&P 500 e +1,3% quello sul Nasdaq 100).
Amazon è balzata di oltre il 13% nell’after-hours. Il gigante dell’e-commerce ha registrato ricavi di $ 121,2 miliardi, in crescita del 7% rispetto a un anno fa e superiori rispetto ai 119 miliardi del consensus. Amazon ha anche fornito una previsione di entrate per una crescita fino al 17% nel trimestre in corso.
Apple invece ha registrato un record di ricavi a 83 mld di dollari nel trimestre chiuso, in aumento del 2% su base annua.
Il rendimento dei Treasury a 10 anni è scivolato ai minimi da metà aprile in area 2,65% dopo il dato sul PIL.