Global X: Fed più cauta. Probabile soft landing USA, mentre Europa vede la recessione
“La Fed ha aumentato i tassi di interesse di 75 punti base – come ampiamente previsto – ma è diventata più cauta rimuovendo la forward guidance. I mercati prevedono ora un ritmo di inasprimento meno aggressivo per la seconda metà dell’anno. La curva dei Treasury USA si è appiattita, grazie al rally della parte a breve termine”.
Come afferma Morgane Delledonne, Head of Investment Strategy Europa di Global X. “Vediamo maggiori possibilità di una sorpresa dovish nel corso della seconda metà dell’anno, soprattutto se il contesto sarà quello di una frenata dell’economia, di un basso sentiment delle imprese, di indicazioni contrastanti dalla stagione degli utili e di un rallentamento globale. Nel complesso il dollaro USA dovrebbe rimanere forte rispetto all’euro, ma ci si può aspettare una minore divergenza tra la Fed e la BCE. Entrambe non forniranno più una forward guidance ma seguiranno i dati. È probabile che si assista a un soft landing negli Stati Uniti, mentre l’Europa deve affrontare venti contrari più forti sul fronte dell’energia che fanno pensare a una recessione più netta forse prima della fine dell’anno.”