Mps, Letta: ‘UniCredit pensava di partecipare a una svendita. Tesoro corretto, ci saranno altre opzioni’
“UniCredit pensava di partecipare a una svendita, invece il Tesoro è stato corretto nel rispettare gli impegni di valorizzazione” di Mps e del territorio. Così Enrico Letta, segretario del PD, rispondendo alla domanda di Fabio Fazio sul flop delle trattative tra il Mef e UniCredit su Mps, nel corso della trasmissione @chetempochefa:
“Stiamo parlando di un marchio, il più antico marchio di banca del mondo”, ha tenuto a precisare Letta, che ha vinto le elezioni suppletive a Siena per il seggio alla Camera lasciato vacante da Pier Carlo Padoan, ora presidente di UniCredit.
Letta ha detto di essere fiducioso nel fatto che “ci saranno altre opzioni” per Mps.
Oggi, domenica 24 ottobre, il flop delle trattative su Monte dei Paschi tra il Tesoro, principale azionista della banca senese con una quota del 64%, e UniCredit è stato confermato da una nota congiunta del Ministero dell’economia e delle Finanze e della banca gestita da Andrea Orcel:
“Nonostante l’impegno profuso da entrambe le parti, UniCredit e il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) comunicano l’interruzione dei negoziati relativi alla potenziale acquisizione di un perimetro definito di Banca Monte dei Paschi di Siena”.